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NONSONOMAISTATAUNABAMBINA

[2014-2016]

 

Una performance scritta da Giovanna Lacedra

Performers: Giovanna Lacedra, Massimo Festi, Giulia Fumagalli

Musiche di Larva Casey.

(un ringraziamento speciale va ai genitori della piccola Giulia: Erica Campanella e Alberto Fumagalli)

 

 

La bambina è immobile. Ferma nel suo cerchio magico. Non guarda, non sente. Si è chiusa, come in una noce.

A passo lento le si avvicina una donna. Reca in mano una pagnotta sventrata. Si china davanti alla bambina e la posa ai suoi piedi, fingendo pane a quella fame lontana. Poi, si posiziona nel cerchio magico attiguo al suo. Le si affianca. La guarda, cerca i suoi occhi. Ma la bambina non li ha più. Dormono vuoti, dietro il muro delle sue mani. Non vuole sapere quale donna diventerà. Non crede più allo sguardo buono e amorevole dell’altro. I grandi sono subdoli. I grandi non ti accolgono. I grandi hanno paura di essere grandi. Per questo ti distruggono.

La donna abbassa allora lo sguardo e nota un disegno sul pavimento. Tratti neri e nervosi hanno cancellato presenze. 

Presenze che sono diventate assenze irrisolvibili. In quel disegno non c'è né sole, né padre. Soltanto solchi bui.

La storia vera comincia da lì. Da un’immagine disegnata e poi cancellata.

Da una verità inascoltata. E tutto è fissità.

La donna, nel suo cerchio ieratica, lo sguardo verso il basso, commosso sul disegno.

La bambina, nel suo cerchio ieratica, lo sguardo sottratto al mondo e al suo pane vuoto.

E poi, i passi dissonanti della Paura.

Liberamente ispirata alla lettura de “I quaderni delle bambine” della psicoterapeuta Maria Rita Parsi, NONSONOMAISTATAUNABAMBINA è una performance sull’infanzia abusata.Perché infanzia non è semplicemente un’età anagrafica. È un paesaggio interiore. È fede. Innocenza. Stupore. Fame d’amore. Bisogno di protezione e rassicurazione. Fiducia nell’adulto. Magia delle cose. Sapore della vita. Luce. Emozione. Sorriso. L’infanzia abusata è lnegazione di tutto questo. E i modi per violare l’innocenza, per fare in modo che un bambino smetta di essere tale, sono innumerevoli.

In autumn 2014 Giovanna Lacedra conceived a performance on child abuse, loosely based on the book “The girls’ notebooks” by the psychologist Maria Rita Parsi. Its title is “NONSONOMAISTATAUNABAMBINA (I’ve never been a child)”. Photographer and actor Massimo Festi and little Julia Fumagalli performed with the artist. The monologues are written by Giovanna Lacedra with music by Larva Casei. The performance was staged twice: at Pirola Palace, Gorgonzola (Milan) and at the Biffi Arte gallery in Piacenza. Both events were part of the exhibition “Feminine, Plural” curated by Alessandra Redaelli. “NONSONOMAISTATAUNABAMBINA” was revisited in solo version in February 2016 and staged in that version at InStudio, exhibition space of Marcello Gobbi in Brescia, on the occasion of the exhibition “Umbra et Imago” with works by the artist Roberto Messina.

Giovanna Lacedra 2104]

"Qui, in toni garbati ma con una sincerità che non ammette sconti, si racconta l’incubo dell’abuso e dell’infanzia male amata. La voce, il gesto, le scene che oscillano sapientemente dal passato al presente, trasportano lo spettatore in un mondo in cui la spensieratezza infantile è negata e in cui il corpo si fa portatore di vissuti pesanti come catene, per traghettarlo poi verso una soluzione vivificante e luminosa. La paura è vinta, l’incubo spezzato. E la donna ritrova il sé bambina che aveva perduto. Ora capace, di nuovo, di sognare."

 

[Alessandra Redaelli - Curatrice e critica d'arte]

TAPPA 3: NONSONOMAISTATAUNABAMBINA versione ASSOLO. All’interno della   mostra personale di Roberto Messina, Galleria InStudio – Brescia – 27 febbraio 2016.

TAPPA 2: Galleria Biffi Arte di Piacenza, in occasione del vernissage della mostra collettiva “Femminile, Plurale | Gli Spazi del Sogno” curata da Alessandra Redaelli. Performer: Giovanna Lacedra, Massimo Festi, Giulia. Con presentazione del Catalogo.      22 novembre  2014.

TAPPA 1: Palazzo Pirola, Gorgonzola (MI) in occasione del vernissage della mostra collettiva “Femminile, Plurale | Gli Spazi del Sogno” curata da Alessandra Redaelli e organizzata dalla Galleria Biffi Arte di Piacenza. Con il patrocinio del Comune di Gorgonzola. Performer: Giovanna Lacedra, Massimo Festi, Giulia. 18 ottobre 2014

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