GIOVANNA LACEDRA
L'OMBRA DEL BIANCO VEDUTO DAL SOLE
[2019]
Una performance scritta e Agita da Giovanna Lacedra
Voci: Giovanna Lacedra, Antonello Taurino
“E il bianco metteremo per la luce…” scrive Leonardo nel suo Libro di Pittura.
Leonardo è venuto al mondo senza mai trovare culla tra le braccia di sua madre. Perché da quelle braccia fu immediatamente strappato.
Registrato al Catasto di Firenze, dal nonno Antonio, notaio di Vinci, come “figlio non legiptimo” di suo figlio ser Piero e di tale Caterina, “Lionardo”, come risulta il suo nome in detto documento, fu di fatto tolto alla donna che lo aveva messo al mondo, e cresciuto dalla famiglia paterna.
L’OMBRA DEL BIANCO VEDUTO DAL SOLE
è una performance che pone al centro dell’azione Caterina, la madre strappata. Che non c’è stata, ma che in verità è stata sempre presente nella vita di Leonardo. Presente nella mancanza, nella memoria, nella ricerca. In una pittura evocativa. E persino nella discrezione con cui egli non ne fece parola.
L’OMBRA DEL BIANCO è la voce di questa madre, così marginale, velata e misteriosa.
È la storia di uno strappo, è la storia di Leonardo raccontata da un altro punto di vista: quello della donna che lo ha dato alla luce.
È Caterina a parlare. Dello strappo inaccettabile che fu la separazione dal suo bambino, della meraviglia inaspettata nell’osservare questo figlio da lontano, con quella prospettiva de’ perdimenti che pur smarrendo dettagli le riconsegnava comunque la rara bellezza del suo animo e del suo ingegno.
Lo sguardo del sole, allora è il suo, che attraversa il bianco e vela con un’ombra di carezza azzurrina, la vita di questo figlio, tanto geniale e tanto solo.
[©Giovanna Lacedra 2019]